10.01.06
secolo xix: In aula i filmati girati dentro la caserma degli orrori
In aula i filmati girati dentro la caserma degli orrori
G8 Il processo
Genova Prime testimonianze, ieri, al processo a carico di 44 imputati tra operatori di polizia penitenziaria, sanitari e forze dell'ordine, accusati delle violenze che avevano avuto come teatro la caserma di Bolzaneto durante il G8 genovese. A deporre, davanti ai giudici della terza sezione del tribunale presieduta da Renato Delucchi, alcuni ufficiali di polizia giudiziaria. Il calendario voluto dal giudice Delucchi prevede udienze fissate in modo serrato per accelerare il più possibile i tempi, soprattutto perché rischia, almeno per una parte dei reati, di cadere in prescrizione, visto che si parla di reati avvenui nel 2001.
Durante l'udienza di ieri sono stati visionati due filmati effettuati in quella che è tristemente divenuta famosa come "la caserma degli orrori". Uno dei filmati ha riproposto le fasi immediatamente successive agli episodi di violenza contestati dall'accusa. Nell'altro, invece, sono state proiettate immagini riprese durante uno dei sopralluoghi compiuti dalla polizia giudiziaria il 6 giugno 2003, per disposizione dei due sostituti procuratori Patrizia Petruzziello e Vittorio Raineri Miniati, titolari dell'inchiesta. I due magistrati hanno evidentemente voluto prospettare ai giudici come si presentava la struttura nel luglio del 2001, nella notte in cui vennero detenuti i manifestanti arrestati lungo le strade di Genova. Il video, che ha mostrato i corridoi, le celle e gli accessi alla caserma, ha dato un'idea di come le distanze all'interno della struttura fossero contenute. E ciò per dimostrare che molti imputati erano in condizione di sentire perfettamente quanto avveniva all'interno delle varie celle: lamenti disperati, urla e minacce. Il primo ufficiale ascoltato ha illustrato il sopralluogo nei locali della caserma dove venivano registrati gli arrestati e nelle celle dove gli stessi venivano poi rinchiusi. Il secondo ufficiale di polizia giudiziaria è stato interrogato sul modo in cui sono state svolte le indagini e sull'individuazione dei componenti delle forze dell'ordine riconosciuti dalle parti lese come responsabili delle violenze. Infine, il terzo teste ha parlato dei tempi di permanenza dei detenuti all'interno della struttura di Bolzaneto prima e dopo la presa in carico da parte della polizia penitenziaria.
Elisabetta Vassallo
10/01/2006
