24.10.07
Varie G8 - Avvocato Cugnaschi: "Per i poliziotti chiedano un milione di anni"
G8 - Avvocato Cugnaschi: "Per i poliziotti chiedano un milione di anni"
23/10/2007
Sedici anni li hanno dati alla Franzoni per l'omicidio del figlio"
"Sedici anni li hanno dati alla Franzoni per l'omicidio del figlio. A
Genova i manifestanti hanno spaccato delle vetrine i poliziotti delle
teste. Mi aspetto a questo punto che per i poliziotti chiedano un milione
di anni". A dirlo l'avvocato difensore di Marina Cugnasci, la donna no
global per la quale è stata chiesta una condanna di 16 anni per aver
partecipato ai saccheggi durante il G8 di Genova del 2001 (amg).
http://notizie.alice.it/notizie/politica/2007/10_ottobre/23/g8_genova_grassi-burgio_prc_perplessi_su_richieste_condanna,13343743.html
G8 GENOVA/ GRASSI-BURGIO (PRC): PERPLESSI SU RICHIESTE CONDANNA
Sfuggono motivazioni, c'era tragico clima di violenza
Roma, 23 ott. (Apcom) - "Le richieste di condanna avanzate dai pubblici
ministeri genovesi per i 25 manifestanti che presero parte alle giornate
di Genova del luglio 2001 suscitano gravi perplessità". E' quanto
affermano in una nota congiunta Claudio Grassi e Alberto Burgio del Prc,
che aggiungono: "Sfugge infatti con quali motivazioni sia possibile
richiedere pene così severe (dai 6 ai 16 anni di detenzione) per gli
imputati".
"A Genova - ricordano i due esponenti del Prc - ci furono scontri
violentissimi. Le forze di polizia ferirono centinaia di manifestanti,
giungendo ad uccidere un ragazzo, Carlo Giuliani. Non dobbiamo mai
dimenticare che in quel clima tragico e violento maturarono gli scontri
che videro coinvolti anche quei ragazzi per i quali oggi si chiedono pene
esemplari".
"Dopo sei anni - dicono ancora Grassi e Burgio - sarebbe necessario che
finalmente emergesse la verità giuridica di quegli episodi e che venissero
condannati i responsabili di quelle azioni di violenza".
http://www.ligurianotizie.it/news.php?news_id=28948
PROCESSO G8, LE PRECISAZIONI DEL PM CANCIANI
GENOVA. 23 OTT. Dopo il dibattimento di oggi e la richiesta di complessivi
225 anni di carcere per gli imputati no global, il p.m. Canciani, autore
della richiesta con la collega Anna Canepa, ha dichiarato: "Bisogna avere
il coraggio di chiamare i fatti con il loro nome, ovvero devastazione e
saccheggio, così come 'massacro' è la giusta definizione di quello che è
avvenuto alla scuola Diaz ad opera dei poliziotti. Chiediamo
l'applicazione delle pene severe previste in questi casi dal legislatore,
per fare in modo che quello che è avvenuto nel 2001 a Genova non accada
più".
