12.09.03
Rai, G8 di Genova, 73 avvisi di fine indagine
L’inchiesta sul blitz nella scuola Diaz e le presunte violenze a Bolzaneto
G8 di Genova, 73 avvisi di fine indagine
Gli avvisi riguardano dirigenti, funzionari e capisquadra. Il ministro
Pisanu: atto dovuto, la polizia italiana è sana
La Procura di Genova ha inviato 73 avvisi di fine indagine per le inchieste
sui fatti del G8 del luglio 2001, accaduti nella scuola Diaz e nella
caserma della polizia di Bolzaneto.
Trenta avvisi sono stati emessi nei confronti di altrettanti poliziotti
(dirigenti, funzionari e capisquadra), che hanno partecipato al blitz nella
scuola Diaz e all'irruzione nella scuola Pascoli del 21 luglio 2001. Gli
altri riguardano le presunte violenze alla caserma Bolzaneto.
Nell'ambito del blitz nella scuola Diaz sono stati indagati alti dirigenti
e poliziotti per la vicenda delle due molotov trovate in un'aiuola, portate
nella scuola e utilizzate come false prove nei confronti degli occupanti.
Oltre alle accuse già formulate in fase di indagine preliminari, è stato
contestato ad alcuni alti dirigenti della polizia anche l'abuso d'ufficio.
In questo filone d'inchiesta c'è l'episodio del presunto falso
accoltellamento dell'agente romano Massimo Nucera, per cui sono indagati
per falso e calunnia, oltre al poliziotto, anche i superiori che hanno
avallato nei verbali la sua ricostruzione.
Gli altri avvisi di fine indagine riguardano l'inchiesta sulle presunte
vessazioni e abusi subiti dai manifestanti arrestati e portati nella
caserma del reparto mobile della polizia di Bolzaneto. Le ipotesi di accusa
per questo filone d'inchiesta sono concorso in lesioni gravi, falso e abuso
su detenuti.
"Soltanto un atto dovuto che segna la conclusione di una fase investigativa
da parte dell'autorità giudiziaria”. Così il ministro dell'interno Giuseppe
Pisanu ha commentato la notizia dei 73 avvisi di chiusura delle indagini
nell'ambito dell'inchiesta sul G8 di Genova, assicurando che "la polizia
italiana è così sana che può serenamente affrontare qualsiasi giudizio e,
se sarà necessario, prendere tranquillamente le decisioni di carattere
amministrativo che un eventuale giudizio della magistratura rendesse
opportune".
(Pubblicato il 12 settembre 2003 18:25 )
(Aggiornato alle ore: 19:48 )
