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06.03.10

rassegan stampa web su bolzaneto


http://notizie.virgilio.it/notizie/politica/2010/03_marzo/05/g8_genova_pd_fatta_finalmente_giustizia_su_crimini_bolzaneto,23265138.html?pmk=rss

G8/ Genova, Pd: Fatta finalmente giustizia su crimini Bolzaneto
Fiano: Soprusi gravissimi. Bressa: Per Italia c'è ancora speranza
postato 9 ore fa da APCOM
Finalmente giustizia su Bolzaneto. Il Pd reagisce così alla sentenza di
appello che ha dichiarato responsabili civilmente tutti i 44 imputati del
processo per le violenze nella caserma durante il G8 a Genova del 2001.
"Dopo nove anni abbiamo almeno una verità su Bolzaneto - commenta il
responsabile del forum Sicurezza Enrico Fiano -. La prescrizione dopo un
processo così lungo non cancella il senso di una sentenza che riconosce le
violenze e gli abusi gravissimi commessi nel 2001 contro tanti ragazzi
inermi e che corregge una sentenza di primo grado che a molti era apparsa
troppo flebile e inadeguata agli eventi accaduti. E' stata una brutta
pagina per il Paese e oggi abbiamo almeno una verità". "Nel giorno in cui
sembra che la nostra Repubblica smarrisca definitivamente il principio
della legalità, giunge una buona notizia. È fatta giustizia per i crimini
di Bolzaneto. Per questo Paese c'è ancora speranza", dice il capogruppo
del Pd nella commissione Affari costituzionale della Camera, Gianclaudio
Bressa.

http://notizie.virgilio.it/notizie/politica/2010/03_marzo/05/g8_idv_per_bolzaneto_la_giustizia_vince_sulla_violenza,23265140.html?pmk=rss

G8/ Idv: Per Bolzaneto la giustizia vince sulla violenza
Evangelisti: Sentenza positiva, accerta responsabilità personali
postato 9 ore fa da APCOM
"La giustizia ha vinto sulla violenza". Il presidente vicario dei deputati
di Idv, Fabio Evangelisti, accoglie così la sentenza d'appello che ha
dichiarato responsabili civilmente tutti i 44 imputati del processo per le
violenze nella caserma di Bolzaneto durante il G8 a Genova del 2001.
"Questa sentenza - aggiunge l'esponente dipietrista - ripristina la
giustizia e la verità sugli inquietanti fatti di Genova. Furono giorni in
cui il governo Berlusconi sospese le garanzie costituzionali e violò le
regole democratiche. Questa sentenza è positiva perchè accerta
responsabilità personali, mentre quegli episodi misero sul banco degli
imputati le forze dell'ordine nel loro complesso".


http://notizie.virgilio.it/notizie/cronaca/2010/03_marzo/06/g8_di_genova_in_appello_tutti_colpevoli_per_violenze_a_bolzaneto,23268288.html?pmk=rss

G8 di Genova: in appello tutti colpevoli per violenze a Bolzaneto
Ribaltata sentenza primo grado: ci furono abusi e tortura
postato 2 ore fa

Una sentenza significativa anche sei reati contestati sono ormai
prescritti: sono stati giudicati tutti colpevoli, anche i medici, i 44
imputati nel processo d'appello per le violenze nella caserma di Bolzaneto
durante il G8 del 2001 a Genova. Dopo oltre 11 ore di camera di consiglio,
in serata i giudici della Corte d'Appello di Genova hanno ribaltato la
sentenza di primo grado del 14 luglio 2008, dichiarando responsabili
civilmente gli imputati, e condannando al risarcimento del danno anche
coloro che erano stati assolti in primo grado. Sette imputati sono stati
condannati anche penalmente con pene che variano da uno a tre anni di
reclusione. A sostenere la pubblica accusa, il pg Ezio Castaldi ed i pm
Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati che si dicono
"soddisfatti" perché è stato confermato il loro impianto accusatorio. La
sentenza infatti riconosce gli abusi compiuti sui manifestanti raccolti
nella caserma e il falso delle cartelle cliniche. In primo grado furono 15
le condanne e 30 le assoluzioni. In mattinata all'esterno del tribunale si
era tenuto un presidio pacifico promosso dal "Comitato Verità e Giustizia
per Genova", a cui hanno partecipato anche i genitori di Carlo Giuliani,
il manifestante ucciso il 20 luglio 2001 in piazza Alimonda durante gli
scontri con le forze dell'ordine. La pena più pesante, tra i sette
imputati condannati penalmente, è stata comminata all'assistente capo di
polizia Massimo Luigi Pigozzi, condannato a 3 anni e 2 mesi di reclusione.
La dottoressa Sonia Sciandra è stata condannata a 2 anni e 2 mesi e gli
agenti di polizia penitenziaria Marcello Mulas e Michele Colucci Sabia ad
un anno. Confermate la pena di un anno di reclusione anche per gli
ispettori di polizia Matilde Arecco, Mario Turco e Paolo Ubaldi che
avevano rinunciato alla prescrizione. Si annunciano ricorsi in Cassazione.
"Dopo nove anni abbiamo almeno una verità su Bolzaneto - commenta il
responsabile del forum Sicurezza del PD Enrico Fiano -. La prescrizione
dopo un processo così lungo non cancella il senso di una sentenza che
riconosce le violenze e gli abusi gravissimi commessi nel 2001 contro
tanti ragazzi inermi". AquFos


http://www.ilriformista.it/stories/apcom/187615/

G8 Genova/ In appello tutti colpevoli per violenze a Bolzaneto
Ribaltata sentenza primo grado: ci furono abusi e tortura

Ribaltata sentenza primo grado: ci furono abusi e tortura

Genova, 6 mar. (Apcom) - Una sentenza significativa anche sei reati
contestati sono ormai prescritti: sono stati giudicati tutti colpevoli,
anche i medici, i 44 imputati nel processo d'appello per le violenze nella
caserma di Bolzaneto durante il G8 del 2001 a Genova. Dopo oltre 11 ore di
camera di consiglio, in serata i giudici della Corte d'Appello di Genova
hanno ribaltato la sentenza di primo grado del 14 luglio 2008, dichiarando
responsabili civilmente gli imputati, e condannando al risarcimento del
danno anche coloro che erano stati assolti in primo grado. Sette imputati
sono stati condannati anche penalmente con pene che variano da uno a tre
anni di reclusione. A sostenere la pubblica accusa, il pg Ezio Castaldi ed
i pm Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati che si dicono
"soddisfatti" perché è stato confermato il loro impianto accusatorio. La
sentenza infatti riconosce gli abusi compiuti sui manifestanti raccolti
nella caserma e il falso delle cartelle cliniche. In primo grado furono 15
le condanne e 30 le assoluzioni. In mattinata all'esterno del tribunale si
era tenuto un presidio pacifico promosso dal "Comitato Verità e Giustizia
per Genova", a cui hanno partecipato anche i genitori di Carlo Giuliani,
il manifestante ucciso il 20 luglio 2001 in piazza Alimonda durante gli
scontri con le forze dell'ordine. La pena più pesante, tra i sette
imputati condannati penalmente, è stata comminata all'assistente capo di
polizia Massimo Luigi Pigozzi, condannato a 3 anni e 2 mesi di reclusione.
La dottoressa Sonia Sciandra è stata condannata a 2 anni e 2 mesi e gli
agenti di polizia penitenziaria Marcello Mulas e Michele Colucci Sabia ad
un anno. Confermate la pena di un anno di reclusione anche per gli
ispettori di polizia Matilde Arecco, Mario Turco e Paolo Ubaldi che
avevano rinunciato alla prescrizione. Si annunciano ricorsi in Cassazione.
"Dopo nove anni abbiamo almeno una verità su Bolzaneto - commenta il
responsabile del forum Sicurezza del PD Enrico Fiano -. La prescrizione
dopo un processo così lungo non cancella il senso di una sentenza che
riconosce le violenze e gli abusi gravissimi commessi nel 2001 contro
tanti ragazzi inermi".
AquFos

http://www.ilgiornale.it/interni/bolzaneto_tutti_responsabili_risarciscano/05-03-2010/articolo-id=427167-page=0-comments=1&PRINT=S

Bolzaneto, tutti responsabili: risarciscano
di Redazione
La Corte d'Appello ribalta la sentenza di primo grado: la prescrizione non
ha cancellato la responsabilità civile dei 44 imputati per le violenze
nella caserma della polizia di Bolzaneto durante il G8 del 2001 di Genova,
quando i no global misero a ferro e fuoco la città

Genova - La prescrizione non ha cancellato la responsabilità dei 44
imputati nel processo di secondo grado per le violenze nella caserma della
Polizia di Bolzaneto durante il G8 del 2001 di Genova. E anche se i reati
sono stati dichiarati prescritti, i poliziotti, gli agenti della polizia
penitenziaria ed anche i medici sono stati dichiarati responsabili
civilmente. I reati furono commessi, è in sostanza quello che hanno detto
i giudici della seconda sezione penale della Corte di appello di Genova, e
i responsabili dovranno pagare. Non con anni di galera, ma con il denaro.

La sentenza è arrivata dopo undici ore di camera di consiglio e ha
ribaltato la decisione di primo grado. Il 14 luglio 2008 furono condannati
15 imputati, per un totale di 23 anni e nove mesi di reclusione, mentre 30
furono assolti. Stasera i condannati penalmente sono stati solo sette: la
pena più severa (3 anni e due mesi) è stata inflitta all'assistente capo
della Polizia di stato Massimo Luigi Pigozzi, che divaricò le dita di una
mano, strappandone i legamenti, a uno dei fermati di Bolzaneto. Ad un anno
sono stati condannati gli agenti di polizia penitenziaria Marcello Mulas e
Michele Colucci Sabia. Due anni e due mesi sono stati inflitti al medico
Sonia Sciandra. Infine ad un anno ciascuno sono stati condannati gli
ispettori della Polizia di Stato Mario Turco, Paolo Ubaldi e Matilde
Arecco, che avevano rinunciato alla prescrizione convinti di essere
innocenti e quindi assolti. Tra i nomi di spicco che sono stati dichiarati
responsabili anche Oronzo Doria, all'epoca dei fatti colonnello della
polizia penitenziaria, che era stato assolto in primo grado.

I pubblici ministeri Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati si
sono dichiarati soddisfatti alla lettura della sentenza. "E' stato accolto
l'impianto accusatorio. E' stato riconosciuto l'abuso per tutti - hanno
detto - e anche i falsi dei medici nelle cartelle cliniche e negli atti
delle matricole. Sono state anche aumentate le pene e anche le
provvisionali". Soddisfazione anche dell'avvocato di parte civile Stefano
Bigliazzi: "La sentenza ha corrisposto integralmente a tutti gli appelli
delle parti civili e dei pm. Le prescrizioni, purtroppo, sono un dato di
fatto ma non spostano di una virgola il risarcimento del danno".

Ha annunciato che presenterà ricorso in Cassazione l'avvocato Piergiovani
Iunca, difensore dell'ispettore Paolo Ubaldi. "E' una sentenza che mi
lascia allibito perché agli effetti civili ha dichiarato tutti
responsabili. Il mio cliente, tra l'altro, aveva rinunciato alla
prescrizione credendo fermamente nella possibilità di una assoluzione".

In aula era presente anche il procuratore generale Luciano Di Noto, ma
anche altri pm della procura come Francesco Cardona Albini, Sabrina
Monteverde e Gabriella Marino. "Un atto di sostegno - hanno detto - per i
nostri colleghi, per tutto il loro lavoro di questi anni". Alla lettura
della sentenza avrebbe dovuto essere presente anche l'avvocato Enzo
Fragalà, il legale ucciso a colpi di bastone la settimana scorsa
all'uscita del suo studio di Palermo. Il legale difendeva due imputati nel
processo, due agenti dell'ufficio matricola. Al suo posto è stato nominato
un difensore d'ufficio.

Soddisfatti anche Giuliano e Heidi Giuliani, i genitori di Carlo, il
dimostrante ucciso il 20 luglio 2001 in piazza Alimonda. "Riteniamo che si
debba esprimere soddisfazione. Sono stati condannati tutti, anche quelli
che erano stati assolti in primo grado e quindi si è affermata la
responsabilità. Erano reati che prevedevano un certo numero di condanne.
Finalmente si può dire che una sentenza positiva è arrivata sui fatti di
Genova. Attendiamo le altre". L'importanza della sentenza, che riconosce
che a Bolzaneto vi furono "gravi violazioni dei diritti umani" è stata
sottolineata anche da Amnesty International.

Ma c'è chi non ci sta. "E' una vergogna. Questa non è giustizia" ha urlato
l'ispettore della Polizia Mario Turco, uno degli imputati. "Hanno messo
tutti nel calderone - ha continuato Turco fuori dall'aula - senza
considerare le singole posizioni che erano ben distinte e identificabili
nel processo". Turco non ha nascosto le lacrime dopo la conferma della
condanna ad un anno di reclusione. "E' vergognoso - ha aggiunto -. Abbiamo
rinunciato alla prescrizione forti della nostra innocenza e alla fine
paghiamo per tutti".


http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE6240TJ20100305

G8, Bolzaneto: in appello tutti imputati responsabili civilmente
venerdì 5 marzo 2010 22:13

GENOVA (Reuters) - I giudici della Corte d'Appello di Genova, ribaltando
la sentenza di primo grado, hanno dichiarato responsabili civilmente tutti
i 44 imputati nel processo di secondo grado per le violenze compiute dalle
forze dell'ordine contro i manifestanti fermati nella caserma di Bolzaneto
durante il G8 che si svolse nel capoluogo ligure nel luglio 2001, mentre
hanno dichiarato prescritti la maggior parte dei reati di cui erano
accusati.

La decisione, presa dopo una camera di consiglio di 11 ore, obbliga quindi
al risarcimento del danno anche i 30 imputati assolti in primo grado.

Sette imputati sono stati riconosciuti colpevoli penalmente, con pene che
variano da uno a tre anni di carcere.

Il processo di primo grado si era concluso il 14 luglio 2008 con 15
condanne -- tutte a membri delle forze dell'ordine e comprese tra i cinque
mesi e i cinque anni -- e 30 assoluzioni.

I giudici di primo grado inflissero complessivamente 24 anni di carcere,
contro gli oltre 76 anni chiesti dalla procura.

Nel luglio del 2001 Genova fu devastata da gravi disordini e scontri tra
manifestanti e forze dell'ordine, culminati con l'uccisione del giovane
no-global Carlo Giuliani da parte di un carabiniere e con l'incursione dei
poliziotti nella scuola Diaz.


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