18.09.04
Secolo xix: violenze G8 la difesa bocciata sui filmati
Violenze G8 la difesa bocciata sui filmati
Riprese le udienze
Genova. I filmati girati durante il G8 del 2001, che riprendono le
devastazioni per le strade, sono stati anche ieri al centro dell'udienza
del processo ripreso dopo la pausa estiva. Imputati 25 no global accusati
di devastazioni e saccheggi. Il tribunale, presieduto da Marco Devoto, con
un'ordinanza molto tecnica letta alla fine dell'udienza, ha respinto le
istanze dei difensori. Ieri mattina quattro avvocati (Fabio Sommovigo,
Fabio Taddei, Laura Tartarini e Emanuele Tambuscio) hanno presentato una
loro memoria nella quale sostengono la non genuinità di alcune riprese
delle quali i pm hanno chiesto l'acquisizione. Secondo i difensori i
viedeo sono stati tagliati: sarebbero state scelte le azioni vandaliche
dei manifestanti ed eliminate le scene che riprendevano le violenze delle
forze dell'ordine contro i giovani in piazza. I filmati, sostengono ancora
i legali, rappresentano soltanto il 35 per cento del materiale
effettivamente a disposizione. Il restante 65 per cento sarebbe rimasto in
un altro fascicolo processuale non a disposizione della difesa. Per questo
motivo hanno chiesto la nullità dell'udienza preliminare.
Tra le sequenze tagliate i difensori hanno prodotto il video
dell'aggressione da parte di un gruppo di carabinieri, che sarebbe
avvenuta il 20 luglio del 2001, a Filippo D'Avanzo, uno degli imputati.
Nella memoria presentata dai quattro avvocati è stato sottolineato come il
mezzo cinematografico sia valido soltando se integro: «E' esperienza
comune - vi è scritto - che ogni sottrazione anche minima può stravolgere
il senso del filmato». Il tribunale nell'ordinanza ha però sostenuto che:
«Il procedimento in corso non ha lo scopo di ricostruire l'intera dinamica
di tutti i fatti avvenuti, che vengono ripercorsi durante il processo
soltanto al fine di accertare l'eventuale responsabilità penale degli
imputati per i fatti che sono oggetto di contestazione". Prossime udienze
martedì e mercoledì prossimo.
Elisabetta Vassallo
18/09/2004
